giovedì 22 agosto 2013

un saluto

Tanti anni passati insieme, sempre con un sorriso. Ci siamo conosciuti giovani e insieme abbiamo vissuto . Abbiamo avuto la gioia di avere i figli nascere a pochi mesi di distanza, ci siamo fatti "grandi" insieme. Abbiamo condiviso giorni e settimane. Ci sei stato quando avevo bisogno di qualcuno che mi aggiustasse la tapparella, o il rubinetto. Abbiamo sempre parlato e sorriso, insieme. Mai, mai una parola sbagliata. Nel caso tacevi. Era qui che venivi quando con lei, mia sorella, discutevi. E spesso ero più d'accordo con te, che con lei. Ci siamo voluti bene come fossimo stati partoriti dalla stessa madre. Eri qui quando la piccia voleva imparare ad andare in bici senza le rotelle, come il padre le aveva promesso. Glielo hai insegnato tu. E ho visto i tuoi occhi lucidi, quel giorno. Ti ho ringraziato, l'altro giorno, ma oramai la tua pelle era fredda e io non credo, non ci riesco, che tu mi abbia sentito. Ciao Attì. Anzi ciao cognà.

12 commenti:

  1. Ciao Megghi…
    La tua assenza e il tuo silenzio…ho immaginato che eri immersa nei giorni tristi e ti ho pensato,ora ti stringo anche se da lontano in un abbraccio forte che di più' non si puo
    tvb Amica

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  2. Ti abbraccio anch'io... forte.

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    1. grazie anche a te. E attraverso te ringrazio di questi abbracci che trasmetterò a mia sorella...

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  3. Lo leggo adesso dopo tanta assenza -giustificata ma adesso sarebbero chiacchiere inutili- e mi commuovo. Cazzo, lo stesso destino tu e tua sorella! Speriamo che regga sta disgrazia e che possa un giorno incontrarlo anche lei il Gaetano suo. Ti abbraccio Mariagrà.

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    1. grazie vincè..si lo stesso destino. io so rimasta vedova a 45 anni e lei pure c'ha la stessa età mia ora. io gli ho fatto lo stesso augurio tuo, che possa incontrà pure lei quarcuno e innamorasse nartra vorta, come è successo a me. un abbraccio a te.

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